Se avete visto il filmato dell’incontro d’apertura della mostra dedicata a Scarpa al WOW (o se eravate presenti) avrete sentito Luigi F. Bona parlare di una chicca relativa a un cane.
La chicca in questione è la seguente.
La storia è – come si poteva facilmente comprendere essendo l’unica di Scarpa dedicata a “un cane” – Buck alias Pluto e il richiamo della foresta.
Dalle due tavole (e 1/3) inedite esposte alla mostra si può facilmente comprendere come il finale della prima puntata proposto da Scarpa (e Guido Martina, questa storia è la loro ultima collaborazione) sia stato in qualche modo bloccato all’ultimo minuto probabilmente perché ritenuto troppo cruento. O quantomeno troppo cruento per lasciare che i bambini rimanessero un’intera settimana con l’ansia di non sapere se il povero cane sarebbe sopravvissuto al grande salto o meno. Quindi la prima puntata è stata allungata di una pagina in cui si vede subito Buck/Pluto che si salva, portando così all’aggiunta di una pagina alla prima puntata (con il senno del poi si vede che non è un finale normale) e alla modifica dell’inizio della seconda, con il taglio della prima pagina (e 1/3) per partire direttamente con la seconda.
Si può notare che il riassunto della puntata precedente è rimasto invariato.
Questo e molto altro in mostra allo WOW Spazio Fumetto di Milano fino al 13 marzo.
Si ringraziano Luigi f. Bona, la Fondazione Franco Fossati a il WOW Spazio Fumetto.
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