Numero molto particolare questa settimana! Vengono infatte proposte diverse storie di Scarpa a suo tempo “perdute” e ritrovate solo molto più tardi, in alcuni casi monche del testo originario e quindi ricostruito in seguito. Si tratta principalmente di storie dello Studio Disney.
Abbiamo anche, finalmente, un vero e proprio inedito!
Le storie:
- Zio Paperone e il segreto della palandrana (Romano Scarpa, Luca Boschi)
- Pippo in: “Non preoccuparti” (Byron Erickson, Ed Nofziger, Romano Scarpa)
- Topolino e la marmitta fotonica (Luca Boschi, Romano Scarpa)
- Nonna Papera e il rospo da guardia (?)
- Zio Paperone e gli uccelli dorati (Luca Boschi, Romano Scarpa)
- I 7 Nani e il cristallo di Re Arbor (Romano Scarpa)
- Topolino e il mostro del lago (Giorgio Pezzin)
- Topolino e gli invasori preistorici (Giorgio Pezzin)
- Zio Paperone e le case a incastro (Frank Gordon Payne)
- Paperino e Paperoga animatori turistici (Giorgio Pezzin)
- Zio Paperone e il giardino pietrificato (Fabio Michelini)
- I 7 Nani e la fonte meravigliosa (Romano Scarpa)
Bene, ricordate questo appello di due anni fa per cercare un acquirente interessato a una storia perduta di Scarpa che era saltata fuori dal nulla e stata messa all’asta? Bene, il risultato dell’appello sta in questo volume, con la prima apparizione mondiale de Il rospo da guardia.
Oltre alle storie “perdute” e recuperate il volume presenta i due bellissimi seguiti di Biancaneve di Scarpa, alcune storie di Pezzin e delle collaborazioni (grafiche) con Sandro Del Conte e Maurizio Amendola.
Volume decisamente imperdibile (tanto per cambiare!)
Una selezione notevole di storie molto diverse tra loro, che spaziano tra i vari interessi di Scarpa. Tra i curiosi inediti, disegnati deliziosamente, spiccano il Rospo Nerone (nonostante la storia un po’ insulsa) e la vicenda epico-avventuroso-esotica degli aurei volatili polari.
Splendida anche la nuova continuità di Biancaneve e i 7 Nani, con una Grimilde gestita in modo inedito e audace, e una dimensione narrativa molto più audace di quanto mai tentato prima.
Per finire, il favoloso contributo di Pezzin, che passa dal thriller quasi-horror alla brillante fanta-archeologia che coniuga le più folli teorie sull’origine della civiltà.