Per la seconda settimana di fila un volume Romano Scarpa al 100%! Grande periodo questo della seconda parte degli anni settanta, con Scarpa che torna prepotentemente alle redini delle sceneggiature delle sue storie.
E continua la “saga” di Gancetto!
L’indice:
- Topolino e il “Pippo-lupo” (Romano Scarpa)
- Zio Paperone e l’energia elettrittica (Romano Scarpa)
- Topolino e la “Stella del sud” (Romano Scarpa)
- Zio Paperone e il codice degli affari (Romano Scarpa)
- Zio Paperone e il deposito piramidale (Romano Scarpa)
- Topolino e il “carousel” dei furti (Romano Scarpa)
- Topolino e le “pedine” dell’emiro (Romano Scarpa)
- Zio Paperone e il veggente dei guadagni (Romano Scarpa)
- Topolino e la formula fonica (Romano Scarpa)
Quindi un altro volume fenomenale da non perdere.
Alcune storie sono in versione ricolorata dalla testata Paperino: Il codice degli affari, Il deposito piramidale e Il veggente dei guadagni.
Per quanto riguarda la Stella del Sud Alberto Becattini condivide il mio stesso dubbio sul fatto che probabilmente sia stata scritta prima del Rampollo di Gancio, visto che non si giustificherebbe l’assenza di Bruto altrimenti.
Schede finali dedicate a Plottigat (giustamente, debutta proprio in questo volume) e ad Angelo Palmas.