Altra settimana, altro volume, in pieno 1968!
L’indice completo.
- Zio Paperone e il doppio imbroglio del quadrifoglio (Guido Martina)
- Zio Paperone e i folletti giganti (George Davie?/Mario Gentilini)
- Topolino e lo scarabeo informatore (Osvaldo Pavese)
- Paperino e il miliardario nostalgico (Guido Martina)
- Paperino e la cometa atomica (Rodolfo Cimino)
- Topolino e la caccia a chissà cosa (fratelli Barosso)
- Paperino e il linguaggio della pelle bufalina (Studio Disney/Romano Scarpa)
- Zio Paperone e i bracciali dei Mac Paper (Rodolfo Cimino)
- Paperino e l’aliantiporto (fratelli Barosso)
- Super Pippo e i pirati della laguna (Studio Disney/Gian Giacomo Dalmasso)
- Zio Paperone e il traguardo difficile (fratelli Barosso)
- Topolino e il colpo perfetto (Carlo Chendi)
Apre il volume un’introduzione di Andrea Sani dedicata alla psicoanalisi di Scarpa.
Per quanto riguarda i contenuti inizia a farsi sentire la produzione americana delle storie scritte dallo Studio Disney (a volte sceneggiate da autori italiani, spesso in fase di traduzione) e disegnate da Scarpa. In questo periodo si tratta comunque di storie interessanti, come I folletti giganti, nota anche per avere la sceneggiatura in parte scritta dal direttore di Topolino Mario Gentilini. Ma il pezzo forte del numero probabilmente è il classico di Rodolfo Cimino I bracciali dei Mac Paper
Come colorazione I folletti giganti, Il miliardario nostalgico, La cometa atomica e La pelle bufalina utilizzano una colorazione moderna riciclata (Filletti e Pelle bufalina anche il lettering, da Zio Paperone), il resto è originale. Lo scarabeo informatore ha le pagine in origine in bianco e nero colorate appositamente per questa edizione (nello stesso stile delle altre pagine).
Sul volume non trova spazio il portfolio che lascia invece posto alle schede di George Davie e di Codino.